Il pranzo è servito, alla faccia dei cambiamenti, dei
governi nuovi, giovani.
Contenti tutti soprattutto B., sotto l’accorta regia di Giorgio Napolitano, il dato per morto Silvio Berlusconi è rifiorito a nuova vita, per farsi ancora tutti gli affaracci suoi e – al tempo stesso – fornire l’abituale alto contributo all’interminabile esproprio di democrazia e decenza.
Al PD-L restano le briciole, sarà interessante come gli “sbandieratori” del cambiamento e della “mescolanza”, del “voltiamo pagina” e del “tutti assieme”, giustificheranno le loro scelte ai propri elettori.
Per l’ennesima volta negli ultimi 20 anni, la necessità di risolvere rapidamente i disastri che loro hanno creato, mettono in ultimo piano le richieste chiare e forti degli elettori.
Poco conta se 8 milioni di voti (quelli del M5S) non sono stati assolutamente considerati, forse più grave è che sono state IGNORATE le stesse richieste degli elettori del PD sempre più “meno L”.
Contenti tutti soprattutto B., sotto l’accorta regia di Giorgio Napolitano, il dato per morto Silvio Berlusconi è rifiorito a nuova vita, per farsi ancora tutti gli affaracci suoi e – al tempo stesso – fornire l’abituale alto contributo all’interminabile esproprio di democrazia e decenza.
Al PD-L restano le briciole, sarà interessante come gli “sbandieratori” del cambiamento e della “mescolanza”, del “voltiamo pagina” e del “tutti assieme”, giustificheranno le loro scelte ai propri elettori.
Per l’ennesima volta negli ultimi 20 anni, la necessità di risolvere rapidamente i disastri che loro hanno creato, mettono in ultimo piano le richieste chiare e forti degli elettori.
Poco conta se 8 milioni di voti (quelli del M5S) non sono stati assolutamente considerati, forse più grave è che sono state IGNORATE le stesse richieste degli elettori del PD sempre più “meno L”.
C’è
ancora chi, con bizzarra onestà intellettuale, addebita a Grillo la colpa della
rielezione di Napolitano. Con i media in larga parte avversi, e una classe
politica interessata anzitutto a sopravvivere, la verità storica (bastava
votare Rodotà per evitare lo sfacelo) conta meno delle riduzioni semplicistiche
(“E’ colpa di Grillo che ha detto no a Bersani”, “E’ colpa del Movimento che
non ha votato Prodi”). Alla luce dei fatti il Movimento 5 Stelle si è
dimostrato coerente con i propri elettori e purtroppo ciò con questa classe
politica e in questo parlamento diventa autolesionistico.
E se B. dopo 20 anni ancora ha indirettamente un governo in mano la “falsa sinistra” dovrebbe chiedersi se la coerenza per loro sia ancora un valore aggiunto:
E se B. dopo 20 anni ancora ha indirettamente un governo in mano la “falsa sinistra” dovrebbe chiedersi se la coerenza per loro sia ancora un valore aggiunto:
·
“Il
governo si regge su un patto politico chiaro: il Pd si è assunto la
responsabilità di stare in una maggioranza con chi ci ha ridotto così, a patto
che l’interlocutore non fosse Berlusconi”
(E. Letta 03/07/2012)
·
“L’ipotesi
di una grande coalizione col Pdl
dopo le elezioni è molto lontana. E la lontananza è data dal ritorno in campo
di Silvio Berlusconi,
che rende questa ipotesi poco credibile” (E. Letta 22/08/2012)
·
“Quella
di una Grande Coalizione col Pdl è una prospettiva completamente affossata dal
ritorno di Berlusconi, responsabile della situazione molto negativa nella quale
il Paese si è ritrovato” (E. Letta 23/08/2012)
·
“La
prospettiva di un Berlusconi-5 la vendetta è una idea repellente rispetto
alla buona politica” (E. Letta 01/12/2012)
·
“Berlusconi,
con lo spettacolo, cerca di far dimenticare entrambi al Paese. Lui è il nostro
vero avversario, Berlusconi non torna, perché i danni che ha fatto al Paese
sono tanti e gli italiani non hanno una memoria così fallace” (E. Letta 14/01/2013)
·
“Berlusconi
è l’uomo che ha fatto quasi fallire l’Italia e che ora si ripropone,
rovesciando la verità e facendo promesse irrealizzabili, contando sul fatto che
gli italiani ogni tanto hanno la memoria corta. L’alternativa è tra noi e
Berlusconi” (E. Letta 04/02/2013)
·
“Pensare
che dopo 20 anni di guerra civile in Italia, nasca un governo Bersani-Berlusconi non ha senso. Il
governissimo come è stato fatto in Germania qui non è attuabile” (E. Letta 08/04/2013).
In
bocca al lupo a chi sostiene ancora in
maniera fantasiosa che il problema della Politica Italiana sia il Movimento 5
Stelle.
Il
Movimento 5 Stelle continua con la sua coerenza in parlamento, Il M5S ha già
restituito metà del primo stipendio: sono più di 4 milioni di euro l'anno.
A questa cifra vanno aggiunti gli oltre 40 milioni dei rimborsi elettorali! Il
PDL e il PD-L quando restituiranno i loro rimborsi??
Nessun commento:
Posta un commento