Domenica sera abbiamo
passato una serata “gastronomica” con Brugne (Marco Brugnerotto), e tra una costicina e un bicchiere di birra si
è parlato un po’ di tutto, dalle cose più futili a quelle più importanti.
Marco ci ha portato le sue
impressioni e le prime esperienze dal parlamento, le sue emozioni
timori e speranze e, personalmente non mi sono MAI sentito così partecipe e
coinvolto nella vita democratica di questo paese. E’ stata una bellissima
sensazione.
Dalla serata è parso
evidente che non tutto è semplice e fila liscio, ma la democrazia quella vera
genuina non lo può essere.
Abbiamo avuto conferma che i
nostri rappresentanti, pur nella loro ovvia inesperienza, sono determinati e
coerenti rispetto agli impegni presi con i cittadini, e, visto i periodi, ciò è
quello che conta.
La triste realtà sotto gli
occhi di tutti e che l’inciucio (mascherato da “l’interesse del paese”) ha
vinto ancora, ciò probabilmente metterà a tacere tante persone, ma non
risolverà certamente i problemi del paese.
La realtà nuova invece è che
165 nostri rappresentanti in parlamento porteranno avanti le idee di chi
crede veramente nel Movimento 5 Stelle,
di chi ha capito che delegare i propri rappresentanti porta alle piacevoli sosprese che sono sotto
gli occhi di tutti.
Ogn’uno vale uno.
Un buon lavoro a Marco!
Nessun commento:
Posta un commento