martedì 23 aprile 2013

RE GIORGIO II (la vera democrazia)

"Dopo sette anni sto finendo il mio mandato in un modo surreale, trovandomi oggetto di assurde reazioni di sospetto e dietrologie incomprensibili, tra il geniale e il demente. (2 marzo 2013) Giorgio Napolitano

L’ho già detto tante volte. Non credo che sarebbe onesto dire: "state tranquilli io posso fare il capo dello Stato fino a 95 anni". Sia perché sono convinto che i padri costituenti concepirono il ruolo del presidente della Repubblica sulla misura dei sette anni, infatti non è un caso che nessun presidente della Repubblica abbia fatto un secondo mandato, e sia perché ci sono fattori di età e limitazioni dal punto di vista funzionale crescenti (1 marzo 2013)." Giorgio Napolitano

Il primo a complimentarsi con Re Giorgio immediatamente dopo la sua elezione è stato Barak Obama, e questi complimenti vivi, sentiti, calorosi evidentemente un motivo avrebbero dovuto averlo.


Con 738 voti, il 20 aprile 2013, due terzi della casta politica ha votato come Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, confermando al Colle un uomo di 88 anni (che secondo il mandato settennale resterebbe in carica fino a 95 anni...alla faccia del rinnovamento della classe politica).
Ma chi è veramente Giorgio Napolitano?
Egli è un uomo che ha sempre cambiato i suoi ideali all'occorrenza, da sempre servile ai poteri forti americani e filo-israeliani, presente ed ossequioso ovunque ci fosse un potere da servire.

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